5 agosto 2008

[VM] Uomo del tuo tempo

Lascerò per un po' sul blog un passo che sto ripetendo mentalmente come un mantra in questi giorni, tratto da un libro meraviglioso che sto leggendo.

Ma non vi svelerò né titolo né autore... lascio i commenti a vostra disposizione per provare ad indovinare (non vale cercarlo su Google, anche perchè escono parecchie risposte fuorvianti!!)

Per tutto c'è un tempo, un istante per ogni cosa sotto il cielo:
un tempo per nascere ed un tempo per morire;
un tempo per piantare e un tempo per sradicare ciò che è piantato;
un tempo per uccidere e un tempo per sanare;
un tempo per demolire e un tempo per costruire;
un tempo per piangere e un tempo per ridere;
un tempo per far lutto ed un tempo per ballare;
un tempo per gettar via pietre e un tempo per raccoglierle;
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci;
un tempo per cercare e un tempo per perdere;
un tempo per custodire e un tempo per buttar via;
un tempo per strappare e un tempo per cucire;
un tempo per tacere e un tempo per parlare;
un tempo per amare e un tempo per odiare;
un tempo per la guerra e un tempo per la pace.

5 commenti:

  1. non so che libro sia, ma so che è lo stesso che ha letto fossati prima di scrivere questa canzone-capolavoro:

    Dicono che c'è un tempo per seminare
    e uno che hai voglia ad aspettare
    un tempo sognato che viene di notte
    e un altro di giorno
    teso come un lino a sventolare.

    C'è un tempo negato e uno segreto
    un tempo distante che è roba degli altri
    un momento che era meglio partire
    e quella volta che noi due era meglio parlarci.

    C'è un tempo perfetto per fare silenzio
    guardare il passaggio del sole d'estate
    e saper raccontare ai nostri bambini quando
    è l'ora muta delle fate.

    C'è un giorno che ci siamo perduti
    come smarrire un anello in un prato
    e c'era tutto un programma futuro
    che non abbiamo avverato.

    È tempo che sfugge, niente paura
    che prima o poi ci riprende
    perché c'è tempo, c'è tempo c'è tempo, c'è tempo
    per questo mare infinito di gente.

    Dio, è proprio tanto che piove
    e da un anno non torno
    da mezz'ora sono qui arruffato
    dentro una sala d'aspetto
    di un tram che non viene
    non essere gelosa di me
    della mia vita
    non essere gelosa di me
    non essere mai gelosa di me.

    C'è un tempo d'aspetto come dicevo
    qualcosa di buono che verrà
    un attimo fotografato, dipinto, segnato
    e quello dopo perduto via
    senza nemmeno voler sapere come sarebbe stata
    la sua fotografia.

    C'è un tempo bellissimo tutto sudato
    una stagione ribelle
    l'istante in cui scocca l'unica freccia
    che arriva alla volta celeste
    e trafigge le stelle
    è un giorno che tutta la gente
    si tende la mano
    è il medesimo istante per tutti
    che sarà benedetto, io credo
    da molto lontano
    è il tempo che è finalmente
    o quando ci si capisce
    un tempo in cui mi vedrai
    accanto a te nuovamente
    mano alla mano
    che buffi saremo
    se non ci avranno nemmeno
    avvisato.

    Dicono che c'è un tempo per seminare
    e uno più lungo per aspettare
    io dico che c'era un tempo sognato
    che bisognava sognare.

    f.

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  2. Non svelerò l'arcano, comunque l'autore, per quanto sembri in fondo pessimista, indica semplicemente la via dell'abbandono fiducioso a Dio. Santa Teresa d'Avila molti secoli più tardi dirà "Nulla ti turbi, nulla ti spaventi, chi ha Dio nulla gli manca,solo Dio basta. Tutto muta, tutto passa, solo Dio resta" Vi consiglio di ascoltarla: "Nada te turbe" cantata da Mina musica di Marco Frisina: sublime!

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  3. ok, mi arrendo.... svela l'autore... dai!

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  4. ok, mi arrendo.... chi è l'autore?
    sarà mica il figlio di David? Cohelen? Ho una prova che avvalora questa tesi :D

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  5. ...di fronte ad una citazione così alta non posso che togliermi tanto di cappello... :D:D:D

    Il libro è il "Qoelet" (o "Qohelet", o "Ecclesiaste", nella traduzione greca), libro sapienziale dell'Antico Testamento, attribuito a Salomone, figlio di Davide.

    Si trova facilmente in rete (ad es. qui); ai più volenterosi ne cosiglio la traduzione letterale dall'ebraico con note a margine di Erri De Luca (ad es. qui)

    Seguite il consiglio di dm e buona lettura...

    PS ho avuto qualche problema con i commenti, sorry...

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