Ad esempio:
La Qualità è funzione del Pensiero e della Riflessione
ed anche:
"Semplice" non vuol dire "facile da fare" o "facile da capire": le soluzioni più semplici possono richiedere di imparare cose nuove o aprirsi a nuove idee;
"Semplice" non vuol dire necessariamente "buono": una soluzione semplice può non essere sufficiente o potrebbe non esserlo in futuro;
"Semplice" non è la stessa cosa di "semplicistico": una soluzione può pure sembrare semplice, ma poi deve funzionare realmente.
Una stessa soluzione, poi, può essere "Semplice" per un problema ma aggiungere complessità agli altri problemi ad esso collegati...
Sembra esserci un bel po' di Complessità intorno alla Semplicità!!
Ecco fatto... e adesso:
Stupidità.
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana.
E non sono sicuro della prima.
(A. Einstein)
piombo qua a sproposito - nell'attesa di trovare il coraggio di aprire un nuovo blog - per segnalarti, anzi IMPLORARTI di leggere (qualora tu non l'avessi già fatto) il libro "La solitudine dei numeri primi", di Paolo Giordano.
RispondiEliminapoi ne parleremo, ma dopo.
f.
Non sono molto daccordo con la definizione di "Semplice". Ma forse è l'approccio alle interfaccie e l'usabilità che mi condiziona. :)
RispondiEliminaA riguardo... non era proprio Einstein che diceva: la soluzione migliore deve essere semplice, ma non troppo semplice (o qualcosa del genere).