29 luglio 2008

[VM] La non medaglia

Dovrei davvero dire, con Magritte: "Questa non è una medaglia"!

Questa è il peso del sonno sugli occhi dopo essersi svegliati all'alba ed aver guidato per tre ore e mezza, mentre ti disponi sulla linea di partenza, con la prospettiva di un ritorno altrettanto accidentato.

E' il sapore di terriccio che lascia in bocca l'acqua di lago ed il conato di vomito che provoca l'averne bevuta a secchiate.

E' la radicata convinzione di abbandonare la gara proprio lì, metri nuotati 2490, rimanenti 10, che ne valgono però altri 2490.

E' la meravigliosa incoscienza che ti porta a completare in un modo o nell'altro quei 10 metri, che alla fine erano solo 10.

E' il sentirsi comunque ed in ogni condizione acqua nell'acqua.

E' il sollievo che deriva dall'immergere la testa le sere in cui i pensieri la mandano in incandescenza.

E' la fatica che punge nei muscoli, ma anche la volontà di proseguire.

E' il nervoso che sale quando credi che manchino pochi minuti alla fine del lavoro, mentre il cronometro rivela che non sei ancora giunto a metà.

E' la faccia di ciascuno dei miei compagni durante l'allenamento, perchè il nuoto resta il più "di squadra" tra gli sport individuali.

E' il gesto ripetuto ogni sera di rannicchiarsi sott'acqua in posizione fetale ed attendere la calma, fino a dimenticarsi di respirare.


Ora la ripongo vicino alle altre, ed anche stasera le lancerò uno sguardo prima di dormire...
Perchè questa sta tra le medaglie, ma non è una medaglia.

3 commenti:

  1. beh complimenti....medaglia o "non medaglia" sei sicuramente un ottimo esemplare di pesce azzurro (oltretutto con vena poetica). Ora viste le tue dimensioni...comincio ad immaginarti all'acquapazza!!hehehehehehe:)

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  2. Bhe......il mio commento arriva decisamente in ritardo rispetto al post e soprattutto rispetto alla gloriosa vincita della "non" medaglia (io ho preso una "non" laurea un pò di tempo fa!!! delle volte queste "non" cose hanno un sapore decisamente più dolce di tutto il resto!!!)......e complimenti con tanto di saltelli e braccia al cielo a parte....quello che mi colpisce è che voi "informatici" fate un uso della nostra splendida lingua..... niente male!e a dirla tutta avete una dote......tu in particolar modo......dite tutto quello che c'è da dire ma in modo sintetico......sarà il risultato di tanta lettura e di tanta matematica e linee di codice messi assieme......ancora una volta mi pongo questa domanda : ma non è che ho sbagliato facoltà?......Scherzi goliardici a parte........complimenti per il tuo modo "di dire le cose"!!!

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  3. In effetti il nostro lavoro e la nostra formazione sono farciti di storpiature ed azzoppamenti della lingua....

    Per non parlare di quelle meravigliose schermate di codice dove la variabile solitamente si chiama "MyVar_NnQuellaDiPrim_QuestaèNaltr"...

    Alla fine succede che avverto il bisogno fisiologico di parlare e scrivere (+o-) in italiano, come si ha bisogno di un buon caffè...

    Per il resto... prendo tutti i complimenti che ci sono e ringrazio!!
    :D:D:D

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